Lampedusani: essere eroi e non saperlo.

I lampedusani ancora una volta (e da sempre) mostrano la parte migliore della Sicilia, dell’Italia, dell’umanità. Di ricchi spocchiosi e generosi (spesso con soldi altrui) se ne trovano in ogni dove; di xenofobi demagoghi anche.

A Lampedusa invece le persone con le loro difficoltà, con una vita dura e difficile, da Isola, da profondo Sud, da pescatori, da gente onesta che lavora e fatica a cui mancano servizi efficienti essenziali (diritti sanciti nella nostra Costituzione che la politica nega) non smette di prodigarsi per il prossimo, l’umile, il debole; porta avanti una cultura dell’accoglienza che è orgoglio, emblema e fortuna della Sicilia; rifiuta la stupidità xenofoba del “se ne tornino da dove sono venuti” o “vadano a rubare a casa loro” tipica di luoghi che disconosco il passato della nostra nazione, anzi che disconoscono la nostra nazione e la nostra cultura: la cultura italiana e la storia dell’Italia -da sempre- è fatta di accoglienza e scambio con culture diverse.

Quanto dolore e tristezza nei morti e nei vivi, che vengono dal mare, che guardano il mare e vi vanno a pescare, quanta desolazione e frustrazione in un’Italia in cui non ci si fa carico di niente, tutto è lutto, annuncio, propaganda, faremo, del fare, dire-baciare-lettera-testamento (testamento!) e milleproroghe perchè alla fine non si decida, nulla cambi neanche la parvenza gattopardiana del cambiamento, neanche il tirare a campare per non tirar le cuoia. Quanto abusano i politici di termini crudi e forti, loro che vivono agiatamente nel lusso e fuori dalla realtà. Ora anche grilli e cicale si son messi a cantare, senza ritegno, senza pensare, senza neanche un pò silenzio per questi venuti dal mare.

In tutto questo dolore, c’è anche dell’altro. Non lo so dice perchè non è morale. Lo si sussurra o lo si pensa temendo di dirlo. Come guardare la vedova bella dal volto velato.E’ la bellezza di Lampedusa e dei lampedusani. Anche se a lutto e affranti dal dolore. Proprio così, la bellezza di quanto son belli i lampedusani e vien voglia di abbracciarli tutti, come fratelli e dirgli grazie, grazie. Grazie! Perchè voi siete il nostro orgoglio, la Sicilia è fiera di voi, il Mediterraneo vi ammira e vi è riconosciente perchè mostrate una civilità ed una cultura che ancora oggi resistono agli attacchi ed ai cattivi esempi. Siete degli eroi. Perchè fate cose straordinarie con semplicità.
Quando dicono che al Sud sono incivili, quando dicono terroni, quando dicono siete da terzo mondo, siate fieri e orgogliosi. Fieri e orgogliosi di non essere beceri trogloditi miserabili senza cielo, mare e orizzonti; chiusi in stessi, vuoi per il gelo, per la nebbia o per le montagne che hanno dentro al cuore.

Qui il link per firmare la candidatura di Lampedusa al Nobel per la pace: http://temi.repubblica.it/espresso-appelli/?action=vediappello&idappello=391309&ref=HREA-1

Guardate questo video e troverete ciò che vi ho descritto.